Acquisto di criptovaluta – crypto-exchange

Un exchange di criptovalute è la porta d’accesso principale al mondo degli asset digitali, essenziale per chiunque voglia iniziare il proprio percorso di investimento. Si tratta di un marketplace digitale in cui acquirenti e venditori si incontrano, e comprenderlo è il primo passo per navigare consapevolmente nel settore. Questo strumento, utilizzato sia dai principianti che dai professionisti, è un ambiente di lavoro quotidiano.

Regole iniziali di un crypto-exchange

Un exchange di criptovalute è una piattaforma online che ti consente di scambiare asset digitali. Funziona in modo simile a una borsa tradizionale, abbinando gli ordini di acquisto e vendita degli utenti di tutto il mondo. Al centro di ogni exchange c’è l’order book, una registrazione pubblicamente disponibile e in tempo reale di tutte le quotazioni. Quando un ordine di acquisto corrisponde a un ordine di vendita in termini di prezzo, la piattaforma completa automaticamente l’operazione. Questo processo avviene 24 ore su 24, sette giorni su sette, il che distingue il mercato delle criptovalute dai mercati finanziari tradizionali.

Per iniziare a utilizzare l’exchange, devi prima creare e verificare un account. Questo processo richiede l’inserimento di dati personali e l’invio di una scansione di un documento di identità. Si tratta di un requisito normativo standard per la lotta contro il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo. Dopo la verifica riuscita, l’utente può depositare fondi, sia in valute tradizionali (ad es. EUR, USD) che in altre criptovalute.

I fondi depositati sull’exchange sono conservati in wallet custodial, il che significa che la piattaforma gestisce le chiavi private degli utenti. Questo è conveniente, ma comporta il rischio di perdere l’accesso ai tuoi asset in caso di fallimento o di un attacco hacker all’exchange. Pertanto, è fondamentale utilizzare solo piattaforme affidabili e ben protette. Ogni piattaforma di trading di questo tipo è tenuta a utilizzare i più elevati standard di sicurezza, come l’autenticazione a due fattori (2FA) o l’archiviazione della maggior parte dei tuoi asset nei cosiddetti cold wallet che non dispongono di una connessione permanente a Internet.

 

Tipologie e opportunità

Il mercato offre due tipi di exchange fondamentalmente diversi e la scelta tra di loro dipende dalle esigenze dell’utente e dal livello di competenza. I più popolari e facili da usare sono gli exchange centralizzati (CEX). Gestiti da un’unica società, offrono un’ampia gamma di servizi, un’elevata liquidità e assistenza clienti. Sono un punto di partenza ideale per i principianti in quanto consentono di acquistare facilmente criptovalute con valute tradizionali.

Un’alternativa sono gli exchange decentralizzati (DEX), che operano su smart contract sulla blockchain, senza un gestore centrale. Il trading avviene direttamente tra i portafogli degli utenti (peer-to-peer), dando loro il pieno controllo sui propri fondi. Le principali differenze tra i due modelli possono essere riassunte come segue:

  • Gli exchange CEX offrono un’interfaccia semplice, la possibilità di depositare valute fiat e in genere una gamma più ampia di strumenti di trading avanzati.
  • I DEX offrono maggiore privacy, resistenza alla censura ed eliminano i rischi associati all’affidamento di fondi a terzi.
  • Su un CEX, l’utente affida i propri asset alla piattaforma, mentre su un DEX mantiene il pieno controllo sulle proprie chiavi private.
  • L’offerta di token su un DEX è spesso molto più ampia, poiché il processo di quotazione è decentralizzato e non richiede l’approvazione dell’operatore di scambio.

Tuttavia, la moderna piattaforma di criptovaluta è molto più di un semplice luogo in cui fare trading. Molte piattaforme, come  la piattaforma di criptovaluta 1cft, stanno ampliando la loro offerta con servizi aggiuntivi. Gli utenti possono guadagnare interessi sui loro asset attraverso lo staking o il prestito. Anche i launchpad, ovvero i launchpad per nuovi progetti di criptovalute, che danno accesso anticipato a token potenzialmente promettenti, sono diventati popolari.

 

Commissioni e pagamenti

L’utilizzo degli exchange di criptovalute comporta una serie di commissioni, la cui struttura è cruciale per la redditività dell’investimento. Il costo di base è la commissione di transazione, addebitata su ogni operazione di acquisto o vendita completata. Di solito, viene utilizzato il modello “maker-taker”. Il taker, ovvero la parte che esegue un ordine esistente dal book, paga una commissione leggermente più alta, di solito compresa tra lo 0,1% e lo 0,6% del valore della transazione. Un maker che effettua un nuovo ordine e quindi aggiunge liquidità al mercato viene ricompensato con una commissione più bassa, spesso compresa tra lo 0,0% e lo 0,4%.

Un altro costo significativo sono le commissioni per il deposito e il prelievo di fondi. I depositi in criptovalute sono generalmente gratuiti, ma i depositi in valuta fiat (ad esempio bonifico bancario o carta di credito) possono comportare una commissione dall’1% al 4% dell’importo depositato. Le commissioni di prelievo dovrebbero essere prestate la massima attenzione. Il prelievo di valute fiat spesso costa un importo fisso e piccolo. D’altra parte, le commissioni per il prelievo di criptovalute su un portafoglio esterno sono variabili e dipendono dal carico della rete blockchain in questione. Durante i periodi di alta attività, come sulla rete Ethereum, questo costo può raggiungere le decine di dollari.

Dovresti anche essere consapevole del costo nascosto dello spread, che è la differenza tra il prezzo di offerta più alto e il prezzo di domanda più basso. Sugli exchange con bassa liquidità, lo spread può essere significativo, il che significa che acquistiamo più costosi e vendiamo a un prezzo inferiore rispetto all’attuale prezzo di mercato. Pertanto, la scelta di un exchange con un volume di scambi elevato è fondamentale per ridurre al minimo i costi.

Quando si analizzano i costi, vale la pena studiare attentamente la tabella delle commissioni fornita da ciascuna piattaforma di trading. Molti offrono sconti sulle commissioni per gli utenti che detengono il loro token di scambio nativo o generano volumi di trading elevati. Per i trader attivi, la differenza di commissioni tra le piattaforme può essere fondamentale per i profitti.

 

Un acquisto redditizio?

Gli exchange di criptovalute sono attualmente il modo più conveniente ed efficiente per acquistare asset digitali. Forniscono l’accesso alla liquidità globale, consentendoti di negoziare un’ampia gamma di token in modo rapido e semplice ai prezzi di mercato. Per la maggior parte degli investitori, sono uno strumento indispensabile. Tuttavia, la sicurezza e la reputazione della piattaforma sono assolutamente cruciali. La scelta di un exchange consolidato con una buona storia di garanzie e una struttura tariffaria trasparente è la base per un investimento sicuro.

Un investitore deve essere consapevole dei rischi. La storia conosce casi di crolli spettacolari di exchange come Mt. Gox o FTX, che hanno portato alla perdita di miliardi di dollari da parte dei loro clienti. Pertanto, mantenere tutti i tuoi fondi su un unico exchange è altamente imprudente. La migliore pratica è quella di conservare solo gli asset che stai negoziando attivamente sull’exchange e trasferire il resto su un portafoglio hardware privato. Anche se utilizziamo una piattaforma affidabile come 1cft, la diversificazione e l’autocustodia degli asset sono essenziali.

L’utilizzo dell’exchange è redditizio, a condizione che ci avviciniamo consapevolmente. Per un investitore alle prime armi, un exchange centralizzato è il miglior punto di partenza. Per gli utenti più avanzati che apprezzano la sovranità e la privacy, gli exchange decentralizzati o gli strumenti avanzati offerti da entità come  la società di trading professionale 1cft potrebbero essere una scelta migliore. Indipendentemente dalla scelta, la chiave è educare e comprendere i meccanismi della piattaforma che utilizziamo. La piattaforma 1cft e altri exchange forniscono gli strumenti, ma la responsabilità ultima delle decisioni e della sicurezza dei fondi spetta all’investitore.

L’exchange di criptovalute è uno strumento potente che ha democratizzato l’accesso a una nuova classe di asset. Ti consente di entrare nel mercato in pochi minuti, offrendo funzionalità che non erano disponibili per l’investitore medio un decennio fa. Il suo ruolo come elemento fondamentale dell’infrastruttura di mercato non può essere sopravvalutato. Nonostante i rischi associati alla centralizzazione, per la stragrande maggioranza dei partecipanti al mercato, i benefici del suo utilizzo superano di gran lunga i potenziali svantaggi. La chiave del successo, tuttavia, non è la fiducia cieca, ma la scelta consapevole, l’educazione costante e il rispetto delle regole di sicurezza di base. Utilizzata correttamente, la borsa diventa un efficace ponte di collegamento tra la finanza tradizionale e il mondo dell’economia digitale.